
Cosa c’è all’interno delle mura del Cremlino.
Il Cremlino è una tappa obbligatoria per chi è in visita a Mosca. Per noi occidentali ormai la parola “Cremlino” ha assunto un significato politico, mentre in realtà vuol dire fortezza (città protetta da mura).

La bellezza del luogo inizia già dall’esterno, con le alte mura fortificate costruite con mattoni rossi e intervallate da 20 torri.
All’interno del Cremlino si trovano: l’Armeria, il Cannone dello Zar, l’immensa campana dello Zar e la piazza delle Cattedrali, oltre che a vari edifici governativi non visitabili.

Per accedere all’interno dell’Armeria o della piazza delle Cattedrali bisogna fare due distinti biglietti di ingresso. La biglietteria è collocata a circa metà del Giardino di Alessandro (il giardino che si trova al di fuori delle mura) ed è facile da riconosce, perché è una struttura moderna cubica nera, su cui è scritto “museo del Cremlino”; all’interno ci sono le casse, prestate attenzione perchè le biglietterie sono divise per ingresso Armeria, Piazza delle Cattedrali e ritiro biglietti acquistati on-line (noi abbiamo scelto di acquistare i biglietti al momento e, visto il periodo, la coda era scorrevole). Il personale alle casse parla inglese.

Vi consigliamo di lasciare subito lo zaino al deposito bagagli dopo aver acquistato i biglietti, onde evitare che vi venga richiesto di farlo in seguito dal personale di sicurezza. Il deposito non è indicato da nessuna parte: si trova proprio sotto la rampa di scale per l’accesso alla Piazza delle Cattedrali, ultima porta sulla destra, il servizio è gratuito.
Armeria.

L’armeria (così chiamate perché al tempo degli zar era effettivamente un deposito di armi) è un museo al cui interno si trovano reperti di vario genere appartenuti agli zar. E’ suddiviso in vari settori dove si possono ammirare armi, corazze, corone, gioielli, argenteria da tavola, porcellane e abbigliamento indossato dagli imperatori (degno di nota l’abito con cui è stata incoronata imperatrice la zarina Caterina la grande). Menzione speciale meritano le meravigliose uova Fabergè (veri e propri capolavori di gioielleria, fantasia e tecnologia: conoscete la loro storia?) e la sala in cui si la collezione più grande al mondo di carrozze.

Il biglietto di ingresso costa 1.000 rubli e l’audioguida è compresa nel prezzo, appena di entra si devono lasciare le giacche al guardaroba.

Nella stessa struttura, pagando un biglietto a parte (500 rubli), si può visitare anche il fondo dei diamanti, in cui sono esposte pietre preziose appartenute agli zar; noi non lo abbiamo visitato perché abbiamo scelto di visitare l’armeria ed in seguito vedere i diamanti, una volta tornati indietro i biglietti erano sold out e poteva accedere solo chi li aveva già acquistati.
La visita all’Armeria è molto interessante, oltre ad ammirare le varie collezioni dove sicuramente ci sarà almeno un oggetto che catturerà la vostra attenzione, la struttura che la ospita è tenuta bene ed è sontuosa.
Piazza delle Cattedrali.

Questa piazza all’interno del Cremlino deve il suo nome al fatto che vi si affacciano ben cinque tra cattedrali e chiese: la Cattedrale dell’Assunzione (caratterizzata da cinque cupole dorate dalla caratteristica forma a cipolla e pareti, soffitti e colonne decorate con immagini di santi e patriarchi), la Cattedrale dell’Arcangelo Michele (che contiene le tombe degli zar) e la Cattedrale dell’Annunciazione, oltre alle più piccole chiese della Deposizione della Veste e dei Dodici Apostoli. Ciascuna al suo interno sfoggia la classica architettura con le iconostasi (lo schermo decorato con icone sacre che separa la navata della chiesa dal santuario), i colori predominanti sono l’oro, il rosso ed il blu.

All’interno delle strutture troverete delle brochure informative relative alla chiesa visitata ben fatte e interessanti, tra le lingue disponibili anche l’italiano.

Inoltre in questa piazza si trovano il Campanile di Ivan il Grande (l’edificio più alto del Cremlino), Il Cannone dello Zar (così soprannominato per le sue imponenti dimensioni) e la Campana dello Zar (benchè realizzata nel diciottesimo secolo, ancora oggi è la campana più grande esistente).

Questa piazza un tempo era teatro delle cerimonie di incoronazione e funebri degli zar, al giorno d’oggi vi si celebra la cerimonia di insediamento del presidente della Russia appena eletto.
Il biglietto di accesso per questa parte del Cremlino è di 700 rubli (1000 se si desidera l’audioguida).
Mura fortificate.

Le mura che vediamo oggi sono state costruite alla fine del 1400, hanno altezza e spessore variabili e lungo il loro perimetro ci sono 20 torri, di altezza e forma una diversa dall’altra.
Le torri più significative sono la Torre del Salvatore (la più alta, era la porta di accesso ufficiale al Cremlino dove chiunque prima di attraversarla, incluso lo zar, doveva togliersi il copricapo di fronte all’icona di Cristo Salvatore posta sulla facciata) e la Torre di Ivan IV (la più bassa, situata proprio di fianco a quella del Salvatore, era stata voluta dallo zar Ivan IV il Terribile come punto di osservazione privilegiato da cui ammirare la costruzione della cattedrale di San Basilio).

Vi segnaliamo che fuori dalle mura del Cremlino c’è la fiamma eterna in onore al milite ignoto ed ogni ora c’è il cambio della guardia, noi siamo passati pochi minuti prima del cambio e ci siamo goduti lo spettacolo (che ha il suo fascino) in prima fila.
