
Digione, la città della civetta.
Digione è la città della civetta, troverete questo simpatico animale ovunque (sui muri, nei negozi e anche sui marciapiedi), ma questa città è anche la capitale enogastronomica della Francia… vale sicuramente una visita.

Il centro città.
Appena arrivati in centro si ha la netta sensazione di ritrovarsi nel film Disney de “La Bella e Bestia” e questo grazie alle belle case medievali a graticcio del centro storico.

Da notare la Maison Millière, diventata famosa per il film “Cyrano de Bergerac” con Gérard Depardieu.
Come già anticipato Digione è la città della civetta, e trovo simpatica l’idea di seguire 22 gufetti numerati sparsi sui marciapiedi della città che rendono interessante la visita per i bimbi e le loro famiglie. Il percorso è guidato un’app da acquistare.
Mercato coperto Les Halles.
Les Halles è il classico, ma non per questo meno interessante, mercato coperto in stile francese. All’interno del mercato ci sono soprattutto banchi di frutta, verdura e macelleria, anche se in numero ridotto potrete trovare qualche bancarella di gastronomia e alimenti vari.

Anche attorno, all’esterno del mercato e nella piazza, ci sono delle bancarelle. Qui, oltre al cibo, c’è scelta di abbigliamento e accessori.
Importante da sapere: Il mercato è aperto solamente il martedì, venerdì e sabato mattina (dalle 7,30 alle 13).
Palazzo dei Duchi e la Torre Filippo il buono.
Il Palazzo Ducale si trova nel centro di Digione, nella Piazza della Liberazione, ed era la residenza dei Duchi degli Stati di Borgogna fino al 1477.

Nella grande Place de la Liberation ci sono tanti bar e ristoranti dove fermarsi per ristorarsi un po’ e ammirare i semplici giochi d’acqua di due fontane al centro della piazza.
Il Palazzo dei Duchi ospita dal 1809 il Municipio, che non si può visitare liberamente.

Sul Palazzo dei Duchi svetta la Torre di Filippo il buono, che, dai suoi 46 metri di altezza, offre una vista panoramica sui tetti della città.
Il Palazzo Ducale ospita anche il Museo delle belle arti, uno dei più antichi della Francia.
Il Museo mostra circa 1500 opere – vanno dall’antico Egitto, al medioevo, al Rinascimento fino ad arrivare all’arte contemporanea – distribuite in 50 sale.
Chiesa di Notre Dame
La chiesa di Nostra Signora si trova nel centro storico della città, la sua costruzione iniziò nel 1230 e finì nel 1250.

Sulla facciata gotica si possono notare tre file di falsi doccioni, 51 gargoyle che riproducono mostri.

Al lato dell’Eglise di Notre Dame, esattamente su Rue de la Chouette, toccate il piccolo gufetto (ormai quasi irriconoscibile) per aver un pò di fortuna.
Cattedrale di San Benigno.

La Cathédrale Saint-Bénigne, Cattedrale di Digione, è stata costruita sui resti di un’abbazia. Le sue origini sono antiche: nel 511, sotto il regno di Clodoveo, è stata fatta costruire la cripta per custodire le spoglie di San Benigno.
Museé Rude.

Il Museo Rude è dedicato alle opere dell’artista Françoise Rude (1784 – 1855), la mostra si trova nella ex Chiesa di Saint Etienne (vicino alla Cattedrale di Digione) con ingresso gratuito.
Giardini Darcy
I Giardini Darcy sono nati attorno al serbatoio idrico, creato dall’Ingegnere Henri Darcy, per portare l’acqua alla città.

Appena si entra nei Giardini Darcy l’attenzione viene calamitata dall’immensa fontana in stile neo rinascimentale.
I giardini sono belli e tenuti bene, ma non ci ha lasciato una sensazione positiva perché ovunque c’erano ragazzi che bivaccavano o arrampicati sui monumenti o che cercavano di recuperare le monete dei turisti dalla fontana.
Abbiamo trovato Digione una bellissima città, facile da visitare con il suo centro storico quasi tutto pedonale, e le sue delizie gastronomiche da assaggiare.
Da sapere che Digione è la città della civetta e, soprattutto, della senape. E a proposito di senape, saranno stati i numerosi turisti per la città o perché l’abbiamo visitata dopo la pausa estiva di ferragosto, ma abbiamo fatto fatica a portare a casa qualche vasetto come souvenir.
