
Viaggio aereo per e dalla Russia: la nostra esperienza.
Per andare a Mosca ci siamo affidati alla compagnia Alitalia con partenza dall’aeroporto di Malpensa, come risaputo da qui partono la maggior parte dei voli di Milano verso mete intercontinentali, ma quest’estate (causa chiusura dell’aeroporto di Linate) si sono verificati molti disagi per i passeggeri con numerosi e lunghi ritardi.

Partendo verso fine settembre c’erano meno viaggiatori rispetto ai mesi precedenti, comunque la fila dei controlli è molto lunga anche se veloce; un’altra cosa positiva è che per i cittadini italiani ed europei dotati di passaporto elettronico il controllo dei passaporti è automatico (basta seguire le strisce smart pass).
Il volo verso Mosca.
Il nostro volo era AZ 546 su Airbus A320, con imbarco alle 10,35 e partenza alle 11,20 (anche noi abbiamo subito un ritardo di un’ora, causato dall’intensità del traffico). La durata del volo è di circa 3 ore e 50 minuti, ed è stato molto difficile perché lo spazio per le gambe era ridotto al minimo (anche per noi che non siamo degli adoni), abbiamo viaggiato tutto il tempo con le ginocchia che toccavano il sedile di fronte.
Per i viaggi superiori alle 3 ore è prevista una merenda al vassoio, purtroppo, al momento del check-in on-line, non è possibile far presente varie intolleranze o allergie (bisogna ricordarsi di farlo al momento della prenotazione).

Atterrati a Mosca, c’è il tradizionale controllo passaporto; in volo non verrà richiesto di compilare alcun modulo, perché saranno gli impiegati addetti a complicare i dati necessari per il rilascio del certificato di immigrazione (da non perdere perché servirà per il rientro a casa), ci sarà molta coda ma gli sportelli disponibili sono molti e quindi è scorrevole.
I controlli da fare in aeroporto di San Pietroburgo.
Anche per il ritorno abbiamo volato con Alitalia, ma da San Pietroburgo. Già all’ingresso dell’aeroporto bisogna effettuare un primo controllo dei bagagli, dopo si posso lasciare le valigie ai banchi del check in (Alitalia ha pochi banchi quindi si è creata una coda veramente lunghissima e lenta nel procedere). Prima di andare a fare il controllo passaporti bisogna passare dalla dogana (non dimenticatelo), la coda dei controllo documenti è molto veloce, perché come a Mosca, ci sono tanti sportelli che permettono un flusso scorrevole… ma non è finita! Dovete passare per l’ultimo controllo delle borse e/o bagaglio a mano, anche qui è tutto molto scorrevole. Rispetto agli aeroporti europei o occidentali in genere, consigliamo veramente di arrivare almeno 3 ore prima quando ci si imbarca dalla Russia.
Dopo tutto questo tran tran noi siamo arrivati al Gate pochi minuti prima dell’apertura, almeno non abbiamo dovuto aspettare per molto tempo, ma non siamo riusciti ad acquistare una bottiglietta d’acqua.
Il volo di ritorno per Malpensa.
Il volo di ritorno è durato 3 ore e 20 minuti, per fortuna lo spazio per le gambe era più ampio e quindi abbiamo viaggiato decisamente più comodi, anche per questo viaggio ci è stata servita la merenda con il vassoio.

Una volta atterrati, il controllo dei passaporti è stato velocissimo perché fatto in autonomia e automaticamente (valido solo per i cittadini europei).
Noi abbiamo già viaggiato in precedenza con Alitalia e ci siamo sempre trovati bene, infatti non capiamo il perché di tante lamentele, forse il costo o esperienze negative? Ci piacerebbe sapere le vostre “avventure” con questa compagnia aerea.
A volte noi abbiamo scelto questa compagnia perché offriva lo stesso prezzo (con servizi compresi nel costo del biglietto) rispetto ad alcune compagnie low cost che partono con il prezzo del solo posto a sedere e poi è tutto da considerare come extra.

Vi lasciamo con una curiosità: sul volo per raggiungere Mosca non erano segnate le file 13 e 17. Anche a voi è capitato con altre compagnie?

