
Volo aereo New York City: andata e ritorno.
Per questo nostro recente viaggio a New York abbiamo volato per la prima volta con Emirates, come prima esperienza è andata benissimo e vi raccontiamo subito perché!

Abbiamo scelto di affidarci a questa compagnia aerea per la prima volta per il semplice motivo che era la più economica nel periodo da noi scelto (in realtà c’è un’altra compagnia più economica, ma viste le molte recensioni negative l’abbiamo subito scarta a priori per un viaggio lungo circa 8 ore).
Gli aeroporti.
L’Aeroporto di partenza è Milano Malpensa e siamo atterrati all’aeroporto JFK (e viceversa per il viaggio di ritorno).
Quando farete il check in per far imbarcare i bagagli vi verrà richiesto dal personale della compagnia aerea se avete a disposizione il visto elettronico ESTA, non dimenticate di farlo!
Entrambi sono molto grandi e hanno un flusso di passeggeri molto elevato anche lontano dal periodo estivo; vi consigliamo di arrivare con le classiche due ore di anticipo, altrimenti rischiereste di restare a terra per non essere riusciti a fare i controlli in tempo.
Per nostra esperienza personale vi avvisiamo che all’aeroporto di New York JFK sono numerosi i locali dove prendere o fermarsi a mangiare, ci sono invece pochissimi negozi se volete spendere gli ultimi dollari rimasti in souvenir.
Airbus A380.
Oltre ad aver viaggiato per la prima volta con Emirates, è stata la prima volta che abbiamo messo piede su un Airbus A380, il famoso aereo passeggeri a due piani più grande del mondo, progettato per lunghi viaggi e dotato di ogni comfort.
Bisogna dire che, visto da fuori, è davvero enorme, con un’apertura alare impressionante.
Nonostante possa trasportare oltre 500 passeggeri, le procedure di imbarco sono state fluide: eravamo suddivisi per settori, chiaramente indicati da una lettera sulla carta di imbarco, bisognava solo mettersi nella fila giusta e attendere il proprio turno per salire.
Alcuni passeggeri (tra cui, guarda caso, anche noi), sono stati scelti a campione per un ulteriore controllo del bagaglio a mano, ma ciò non ha creato alcuna lungaggine. Non preoccupatevi, se dovrete fare questi controlli vi verrà comunicato subito al desk del check in.
Il numero di bagni a disposizione è adeguato all’elevato numero di passeggeri, noi non abbiamo mai fatto attese lunghe e, soprattutto, non li abbiamo mai trovati sporchi (visto la durata del volo e le persone presenti è non evento da annotare). Avviso per le signore, ma non solo: nei bagni è disponibile un dispenser di crema mani profumatissima e che lascia le mani morbide morbide ;P
Tutti a bordo.
Abbiamo sempre sentito parlare delle larghe e comode poltrone dei voli Emirates anche per la classe economy e dobbiamo confermarlo, gli spazi tra le file sono superiori alla norma e questo è un bel vantaggio se si vogliono allungare le gambe in un volo della durata di circa 8 ore come il nostro.
I settori della classe economica sono organizzati così: entrambi i settori laterali hanno file da tre poltrone, quello centrale da quattro.
Di solito noi, in fase di prenotazione, cerchiamo di occupare un posto vicino al finestrino… è bellissimo vedere i paesaggi d’alto o guardare la morbidezza delle nuvole.
Come occupare il tempo.
Per i viaggi intercontinentali il dilemma è come passare il tempo della durata del volo, se non avete voglia di leggere o non riuscite a dormire (sulla vostra poltrona troverete un cuscino e una copertina per non risentire dell’aria condizionata) è previsto un sistema di intrattenimento di bordo con film, giochi e musica.

Gli schermi di Emirates sono a prova di talpa come noi, misurano circa 13”, occupando quasi tutta la larghezza dello schienale del sedile.
Dallo schermo si può accedere sia con touch screen che con telecomando ad una scelta veramente varia di film, telefilm, cartoni animati, documentari, notiziari, stazioni radio, canali musicali in svariate lingue suddivisi per generi.
Sono inoltre presenti due prese USB (una per collegare allo schermo i vostri dispositivi elettronici, l’altra con doppia funzione di collegamento e caricamento) ed una presa di corrente multistandard.
Durante tutta la permanenza sull’aereo, incluse anche le fasi di rullaggio, decollo, atterraggio, sono disponibili le immagini riprese da tre telecamere posizionate in tre punti strategici (sulla coda, sul muso e sulla fusoliera), per curiosare in qualsiasi momento cosa succede fuori o osservare il paesaggio che si sta sorvolando.
I pasti.
Per chi soffrisse di intolleranze alimentari o seguisse diete particolari, durante il check in on line è possibile scegliere menù dedicati: le possibilità sono tante si può scegliere menù per intolleranze al lattosio, intolleranze al glutine, menu vegetariani o vegani, menu kosher, ecc.

Appena tutti saranno a bordo, le hostess passeranno a consegnare i menù (purtroppo solo per il menù classico: chi ha scelto un menù particolare dovrà accontentarsi del fattore sorpresa).

Dobbiamo dire che il cibo che ci è stato servito per merenda, pasto e colazione era buono, era saporito e fresco.

Bevande sia alcoliche che analcoliche non mancano, ogni tanto le hostess passano con i vassoi, oppure sono anche disponibili presso apposite postazioni lungo i corridoi.
Questo è stato il nostro primo volo con Emirates e sicuramente non rimarrà l’unico, le poltrone sono promosse a pieni voti e per i servizi disponibili a bordo ha confermato la fama che la precede.

